Una persona sana dorme circa 1/3 della sua vita. Purtroppo i disturbi del sonno sono sempre più diffusi per molte ragioni e le conseguenze della mancanza di sonno o di un riposo efficace sono inarrestabili. Una delle conseguenze è il noto mal di testa e persino la pericolosa emicrania.
La mancanza di sonno influisce su tutto: ogni parte del nostro corpo e ogni singola cellula ha bisogno di tempo per rigenerarsi. Le ricerche mostrano chiaramente il legame tra la mancanza di un sonno sano e ristoratore e l’obesità, la sazietà, la libido e persino la depressione. Anche il legame tra sonno insufficiente e mal di testa è noto da tempo, come dimostra uno studio del 2005 (L. Kelman, JC Rains). Studiando 1.480 persone, hanno potuto confermare l’influenza della mancanza di sonno sano sull’insorgenza di mal di testa, il fatto che l’emicrania può essere scatenata da notti insonni e che dal 36 al 58% delle persone con apnea del sonno si svegliano al mattino con mal di testa dovuti al risveglio.
Una forma popolare dei disturbi sopra citati è il dolore da tensione, che può essere causato da una mancanza di rigenerazione. È risaputo che il sonno è in grado di fornire un rilassamento generale, anche per quanto riguarda lo stress. Tuttavia, se il sonno non è sano e sufficiente, la tensione può accumularsi e creare dolore nel tempo. La conseguenza più pericolosa della mancanza di un sonno sano e sufficiente sembra essere l’emicrania, che può manifestarsi anche sotto forma della cosiddetta emicrania con aura.
Come affrontare il mal di testa causato dal sonno insufficiente?
Da non sottovalutare è la mancanza di sonno che causa il mal di testa. È necessario pensare quanto prima a come aumentare le possibilità di ottenere il riposo necessario. Modificare le abitudini durante il giorno, non rimandare il lavoro alla sera e garantire il riposo nelle ultime ore prima di andare a letto sembrano essere di grande aiuto. Anche un’alimentazione corretta e l’attività fisica svolta durante il giorno hanno un effetto positivo sul sonno.
Sebbene la specificità delle cefalee da privazione di sonno sia estremamente complessa e quindi ancora inesplorata, sembra logico che il mal di testa possa essere causato non solo da un sonno troppo scarso, ma anche da una cattiva qualità. I fattori più importanti sono tre: la temperatura della camera da letto, il livello di luminosità notturno e mattutino e la superficie su cui si dorme. Le persone che dormono su divani letto scomodi e spesso anche irregolari, divani pieghevoli o divani ad angolo possono essere particolarmente inclini al mal di testa. Per un buon riposo, energetico e ristoratore, è consigliabile utilizzare letti con materassi a più strati che offrono un sostegno uniforme a tutte le parti del corpo. Oltre a un materasso ben scelto, vale la pena di investire in un cuscino termoelastico ben scelto che mantenga la testa e la colonna vertebrale cervicale nella posizione ottimale.
In sintesi, gli effetti della privazione del sonno sul corpo umano si ripercuotono senza dubbio anche sulla testa. L’emicrania o il dolore emergente possono essere un segnale d’allarme per chiunque. In una situazione grave, può essere necessario consultare uno specialista (sonnologo) e in ogni caso cambiare le abitudini, l’ambiente e il terreno su cui si riposa.