Un materasso usato non ci dà più tranquillità e può addirittura essere dannoso per la nostra salute. Come si fa a sapere quando un materasso deve essere sostituito? Quali sono i sintomi dell’usura del materasso?
Se per diversi anni ci siamo posti il problema di come scegliere un materasso, all’orizzonte potrebbe esserci un altro problema da risolvere. Come si fa a capire che un materasso non è più usurato? Quando è necessario affrontare questo problema dipende, ovviamente, dalla qualità del materasso che abbiamo acquistato. Purtroppo, alcuni materassi si usurano molto rapidamente, anche se molti di essi non sono stati progettati per essere utilizzati. Come possiamo verificare il grado di usura del materasso?
Come si può verificare se il materasso è ancora adatto per dormire?
Ai tempi d’oro, se il materasso era ben scelto, assicurava la giusta postura durante il sonno. Al mattino ci si svegliava riposati. Sdraiarsi al mattino era piacevole, a volte non ci si voleva nemmeno alzare. Ora inizia a essere diverso. Al mattino ci si sente “distrutti”, qualcosa fa male, un braccio o una gamba sono intorpiditi, e se si dorme troppo a lungo non si riesce più a sdraiarsi e ci si alza in modo che… non faccia più male. Si tratta di una descrizione piuttosto drastica, ovviamente, e se corrisponde alla vostra realtà, significa che l’usura del materasso è già molto avanzata. Il dolore dopo una notte di riposo è legato al fatto che il materasso non offre al corpo un sostegno solido e uniforme. I sintomi sono simili a quelli che si avvertono quando si dorme su un materasso nuovo, ma di qualità inferiore o mal adattato. A volte diciamo: “Questo letto è scomodo”, ma di solito sono i materassi a essere scomodi e i letti hanno poco a che fare con questo.
Come si riconosce un materasso usato?
In molti casi, dormire su un materasso usato non è così bello come descritto di seguito e non pensiamo di sostituirlo. Può anche essere peggio, perché dormire a lungo su un materasso usato può rovinare lentamente la nostra salute. Un’altra difficoltà è che il corpo umano si adatta facilmente a problemi e fastidi. Anche se iniziamo a sentire il disagio di utilizzare un materasso usurato, dopo qualche tempo il fastidio può attenuarsi. È un po’ come gli odori sgradevoli che sentiamo solo per un po’, poi ci abituiamo e il nostro naso non reagisce più.
A volte lo sfruttamento del materasso è semplicemente visibile. Ad esempio, ci sono deformazioni della schiuma, diversi tipi di rientranze e colline e deformazioni. Ma a volte non è così evidente.
Per determinare se il materasso è usurato, eseguire le seguenti prove e osservazioni.
– Sdraiatevi sul materasso, rotolate da un lato all’altro del letto e poi sollevatevi dalla posizione sdraiata per sedervi. Il materasso scricchiola o cigola? (Naturalmente, prestare attenzione alle condizioni del letto: potrebbe scricchiolare). Se il materasso fa rumore: scricchiolii, cigolii o scricchiolii, molto probabilmente è usurato.
– Assicuratevi che i luoghi in cui dormite più spesso non siano diventati degli avvallamenti.
– Passare la mano sulla superficie del materasso e premere leggermente. Se sotto la mano si avvertono protuberanze, piccole fossette o grumi di materiale, ciò indica una forte usura.
Sudore, acari e lacrime… ovvero come la storia lascia il segno sul materasso
Oltre all’usura meccanica, la maggior parte dei materassi raccoglie sporco giorno dopo giorno. Si tratta del sudore e dell’epidermide dei membri della famiglia, ma anche degli onnipresenti acari e, in condizioni precarie, persino di funghi. Tutto dipende dalla costruzione e dai materiali utilizzati per garantire che il materasso sia arieggiato e si asciughi rapidamente. I materassi con uno strato di schiuma altamente elastica hanno queste buone proprietà (i materassi Sovea hanno uno strato di questo tipo). Tuttavia, nella maggior parte dei materassi di vecchia generazione, prodotti qualche anno fa con tecnologie standard, si accumulano quantità inimmaginabili di polvere, microrganismi e sudore. Un materasso che ha diversi anni ed è stato utilizzato senza cambiare il rivestimento può contenere fino a mezzo chilo di questi rifiuti organici e microrganismi.
Alcuni esperti consigliano di sostituire il materasso almeno ogni 6 anni, altri ogni 7 o 8 anni. Questa convinzione vale per la maggior parte dei materassi, ma non necessariamente per i materassi termoelastici con strato termoattivo e rivestimenti di alta qualità. Questi prodotti possono servire molto più a lungo perché si asciugano rapidamente e non accumulano sudore. Gli strati specializzati nei materassi, come quelli termoattivi o termoelastici, sono il futuro dell’industria dei materassi.
Sintesi
La durata di vita di un materasso, almeno quello realizzato con una delle tecnologie tradizionali, è stimata in diversi anni. I moderni materassi termoelastici con strati termoattivi probabilmente cambieranno questa vecchia regola. Tuttavia, ciò è possibile solo con prodotti di altissima qualità.
La durata del materasso non è influenzata solo dalla qualità della lavorazione e dei materiali utilizzati, ma anche dal modo in cui viene utilizzato e curato. I materassi esposti a molti danni meccanici e stress rischiano di usurarsi molto più rapidamente di quelli ben curati. Ecco perché vale la pena prendersi cura del materasso e facilitare il lavoro acquistando un modello ideale per la ristrutturazione.